L’indizione, da parte del Consiglio dei Ministri, di cinque giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco, comporta una rimodulazione degli eventi promossi a Caltagirone in occasione della Festa della Liberazione. Pertanto venerdì 25 aprile si terrà soltanto una sobria cerimonia al Monumento dei Caduti in via Roma (nessun corteo, ma appuntamento alle 10,45 direttamente al Monumento e inizio alle 11).
L’edizione straordinaria de La Scala illuminata, l’inaugurazione della mostra di opere d’arte e biografie partigiane “Il Cortile dei Resistenti” nell’atrio del palazzo municipale, le proiezioni di video e immagini “Storie partigiane” e la musica dal vivo con I Sunaturi in piazza Municipio vengono rinviate al 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica.
Lunedì 2 giugno, Caltagirone celebra l’ottantesimo anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo con un programma di manifestazioni promosso dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’Anpi “Angelo Liotta” e il comitato formato per l’occasione da numerose associazioni.
Durante la conferenza stampa di presentazione, tenutasi in municipio, sono intervenuti il sindaco Fabio Roccuzzo, l’assessore alla Cultura Claudio Lo Monaco, la presidente dell’Anpi Giuliana Buzzone e Antonino Navanzino, autore del disegno per la Scala illuminata e socio Anpi. È stato sottolineato il valore delle iniziative come occasione per ricordare le vittime di quella pagina buia della storia e riflettere sui principi di libertà, democrazia e Costituzione.
Eventi in programma per il 2 giugno
La giornata si aprirà con la cerimonia al Monumento ai Caduti in via Roma, alla presenza della prefetta di Catania Maria Carmela Librizzi e altre autorità.
Alle 21, la Scala di Santa Maria del Monte sarà protagonista con un’edizione straordinaria della Scala illuminata, su disegno di Antonino Navanzino, realizzata da Mario Russo e figlie. Il disegno, creato per l’ottantesimo della Liberazione, è composto da 1800 coppi. Al centro campeggia un papavero, simbolo della Resistenza, con due foglie nello stelo che compongono la scritta “25 aprile”. Sotto, le date 1945 e 2025 formano lo skyline di Caltagirone. Alla base, sette papaveri ricordano i fratelli Cervi, mentre sette boccioli simboleggiano la rinascita della resistenza. In alto, tre colombe rappresentano la libertà nei colori della bandiera italiana e cinque colombe azzurre evocano le cinque terre continentali in nome della pace nel mondo.
Nel corso della giornata si terranno anche: l’inaugurazione de “Il Cortile dei Resistenti” (mostra di opere artistiche e biografie di partigiani al Palazzo municipale); l’inaugurazione del Museo della Luminaria in collaborazione con Genius Loci (ex Corte Capitaniale); musica live con I Sunaturi e proiezioni in piazza Municipio a partire dalle ore 19.