Un riconoscimento speciale per una carriera straordinaria. Tuccio Musumeci ha ricevuto ieri sera, nel gremitissimo Salone Bellini di Palazzo degli Elefanti, la Candelora d’Oro 2025. Il prestigioso premio, assegnato dal sindaco nell’ambito dei festeggiamenti agatini, celebra ogni anno personalità che si sono distinte per il loro impegno civile, religioso e culturale a favore della città.
Un tributo a una leggenda del teatro
L’evento ha visto la partecipazione di cittadini, rappresentanti delle istituzioni, amici e familiari che hanno voluto rendere omaggio al decano degli attori catanesi. La serata è stata arricchita dalla performance dei ragazzi dell’associazione “Musica Insieme” di Librino, che hanno suonato strumenti musicali realizzati con legno recuperato dai barconi dei migranti abbandonati sulle coste siciliane.
Il riconoscimento a Tuccio Musumeci sottolinea il contributo eccezionale che l’attore ha dato alla cultura siciliana e italiana. Definito una “iconica maschera del teatro siciliano”, Musumeci ha saputo incarnare, con il suo innato talento comico, lo spirito e l’ironia della “catanesità”.
Una carriera di successi
Nato nel 1934, Musumeci ha iniziato la sua carriera negli anni ’60 esibendosi in cabaret e avanspettacolo insieme a Pippo Baudo. La svolta avviene con l’ingresso nel Teatro Stabile di Catania, dove conquista il pubblico grazie a interpretazioni brillanti in opere di Pirandello, Sciascia, Giuseppe Fava e Tony Cucchiara. Uno dei suoi ruoli più celebri è quello di Pipino il Breve, che gli ha permesso di ottenere riconoscimenti anche a livello internazionale, come il premio Italian-American Forum a New York nel 1985.
Nel corso della sua lunga carriera, Musumeci ha calcato i palcoscenici più prestigiosi, tra cui il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro Stabile di Napoli e il Teatro Colón di Buenos Aires. Ha inoltre affiancato attori del calibro di Pippo Pattavina e ha partecipato a numerosi film, tra cui Mimì metallurgico ferito nell’onore di Lina Wertmüller, Porte aperte di Gianni Amelio e La matassa di Ficarra e Picone.
Più recentemente, è apparso nella serie Don Matteo e dal 2021 fa parte del cast di Makari. Dal 2008 è anche direttore artistico del Teatro Vitaliano Brancati di Catania.

Candelora d’oro 2025 dal valore simbolico
Nel conferire la Candelora d’Oro 2025, il Comune di Catania ha voluto premiare non solo il talento, ma anche la capacità di Musumeci di far sorridere e riflettere sulle debolezze umane, portando avanti quella funzione educativa e sociale che il teatro ha sempre rappresentato. La sua figura resta un punto di riferimento per generazioni di attori e spettatori, un simbolo di una città che, attraverso l’arte, continua a raccontarsi e a rinnovarsi.