Home In Sicilia Quando un Festival non è solo musica: Litoranea 2024 tra tradizioni, sport, cibo e sostenibilità
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Quando un Festival non è solo musica: Litoranea 2024 tra tradizioni, sport, cibo e sostenibilità

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Quattro giorni, 65 ore di musica, più di 35 artisti, 20.000 mq tra stages, spiagge e il village a Punta delle Formiche che ha accolto sport, workshop, talk, clean up, artigiani e dj trasformandosi nel quartier generale della quarta edizione di Litoranea, il Festival boutique che ogni anno accende i riflettori su Portopalo e dintorni mettendo insieme comunità locale, artisti internazionali, giovani da tutto lo Stivale che sbarcano nell’isola più a Sud della Sicilia per condividere momenti all’insegna della musica, della sostenibilità e della scoperta di un territorio selvaggio e incontaminato. 

Così, dal 25 al 28 luglio, centinaia di occhi sono stati puntati su Portopalo e Pachino. Tante le attività che si sono susseguite nelle quattro giornate di Litoranea, a cominciare dai due clean up – in collaborazione con le associazioni Borgo Sostenibile e Clean up Sicily – che da tradizione aprono il Festival: il primo nel parco archeologico di Scalo Mandrie, il secondo a Punta delle Formiche.

Spazio anche ai prodotti locali con la Datterino experience e la Tonnacchio experience, che hanno portato il pubblico alla scoperta dei sapori tipici di Portopalo. È proprio questo uno degli obiettivi del Festival: avvicinare il pubblico al territorio in cui si svolge l’evento, incrementare il turismo e diventare una vetrina per Portopalo e le aree circostanti. 

Filo conduttore, naturalmente, è stata la musica: da quella live di artisti come Bruno Belissimo, che l’ultima sera ha fatto scatenare gli “irriducibili” sotto il palco de La Baia, al sound dei tanti dj che si sono susseguiti in console dal giorno alla notte e viceversa, regalando momenti unici di spensieratezza e condivisione. 

«Siamo felici del risultato che anche quest’anno abbiamo raggiunto – commentano gli organizzatori -. La Sicilia è ormai una terra consolidata per accogliere festival musicali di vario genere, alcuni decennali, altri neonati, e Litoranea ha trovato il suo posto in mezzo alle tante possibilità che la nostra terra offre. Siamo affezionati a Portopalo e ciò che più ci rende orgogliosi è il legame che in molti hanno creato in questi quattro anni con questo meraviglioso territorio. La sorpresa più bella riguarda Punta delle Formiche, dove abbiamo allestito il Litoranea Village. Un ambiente trasversale alla musica che ha permesso una forte connessione tra le persone e il territorio e che sarà il nostro punto di partenza per la prossima edizione».

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