I dipendenti dell’assessorato regionale del Territorio e Ambiente potranno portare con sé i propri animali domestici negli uffici. Il regolamento, firmato dall’assessore Giusi Savarino, stabilisce le condizioni da rispettare per garantire il rispetto dei colleghi e la tutela degli ambienti.
Un provvedimento per il benessere
«Dopo l’esempio positivo del Senato della Repubblica – ha dichiarato Savarino – siamo una delle prime amministrazioni regionali a consentire al personale di godere della compagnia dei propri animali da affezione durante il lavoro, e di questo sono orgogliosa». L’assessore ha sottolineato che i benefici derivanti dalla presenza degli animali in ufficio sono ormai riconosciuti: riduzione dello stress, aumento della produttività e benessere anche per gli animali, che evitano il distacco dai proprietari durante l’orario di lavoro.
Il regolamento tiene conto anche del rispetto dei colleghi e del decoro degli ambienti, prevedendo misure per evitare che la presenza degli animali arrechi disturbo.
Le regole per l’ingresso degli animali
Sarà consentito l’ingresso a un massimo di dieci animali contemporaneamente, previa autorizzazione del dirigente nel caso in cui il dipendente lavori a stretto contatto con altri colleghi. Gli animali dovranno essere muniti di microchip, in regola con le vaccinazioni, e accompagnati da museruola e guinzaglio.
I proprietari dovranno pulire eventuali deiezioni, assicurarsi che i loro animali non sporchino, e saranno responsabili per danni a cose o persone. Inoltre, sarà obbligatorio allontanare l’animale in caso di comportamenti molesti, come abbaiare o disturbare l’attività lavorativa.